MONTI FALCO E FALTERONA.


APPENNINO

di Maria Erbacci & Francesca Bandoli con Baloo & Frida
PUNTO DI PARTENZA: Campignia (FC)
KM: 20 k
DISLIVELLO:
1200 D+
DURATA:
7 h

DIFFICOLTA' ATLETICA:
Media
DIFFICOLTA' TECNICA:
Medio facile

SEGNAVIA CAI/SAT:
247/00/3/17/8/251/253
TAPPE DEL PERCORSO:
  • Campignia
  • Passo della Calla 1295mt
  • Rifugio Burraia 1451mt
  • Poggio Lastraiolo 1483mt
  • Poggio Sodo dei Conti 1559mt
  • Monte Falco 1657mt
  • Monte Falterona 1654mt
  • Capo d'Arno 1372mt
  • Le Crocicchie 1608mt
  • Gorga Nera
  • Fonte del Borbotto 1210mt
  • La Stufa 1259mt
  • Passo Piancastelli 1485mt
  • Fangacci 1483mt
  • Posticino 1277mt
  • Fosso dell'Abetino 1126mt

BREVE DESCRIZIONE:

Siam partite da Campignia, piccolissimo paesello nel cuore del parco. Allacciamo bene gli scarponi, mettiamo la pettorina ai cani e via, partiamo alla ricerca di un pò di neve, la settimana prima ne è caduta molta, ma le giornate di sole che sono seguite ce la fanno trovare solo in quota. Raggiunto il Passo della Calla con il sentiero 247 iniziamo a vedere qualche macchia bianca, ce n'è ancora! Poi prendiamo il sentiero 00, che segna il confine tra Romagna e Toscana, ai Prati della Burraia godiamo di un fantastico panorama imbiancato, raggiungiamo le nostre cime, il Monte Falco e il Monte Falterona, collegate tra loro da un bellissimo sentiero largo nel bosco. Qui avremmo potuto chiudere il nostro percorso ad anello scendendo sulla forestale per poi tornare alle auto, ma visto che era l'ultimo trekking prima del lock down delle feste abbiamo deciso di continuare e goderci di ogni attimo di quella giornata, che tra l'altro era splendida, sole e neve, non potevamo chiedere di più! Cosi abbiamo proseguito lungo il sentiero 3 e 17, giù per la Gorga Nera fino alla Fonte del Borbotto dove abbiamo preso la forestale che ci ha riportate a Campignia passando per il Passo Fangacci. 

*Percorso lungo, ma senza troppe difficoltà tecniche, noi l'abbiamo fatto che la neve era battuta quindi senza l'ausilio di ciaspole, con i ramponcini nello zaino. Con neve fresca o non battuta le ciaspole sono necessarie. Con temperature basse fondamentali anche i ramponcini.

FONTI DI ACQUA: Si
PERIODO MIGLIORE: Tutto l'anno

E' POSSIBILE EFFETTUARE L'ITINERARIO CON LA NEVE?

Si ma con neve e ghiaccio, affrontare il percorso con attrezzatura adeguata,(bastoncini e ramponcini). Meglio informarsi prima di intraprendere il percorso presso gli enti di riferimento.

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